Nonostante le resistenze di archeologi e burocrati, i dettagli circa le grandi piramidi in Cina, capaci di rivaleggiare con quelle Egiziane e Centroamericane per antichità, complessità e bellezza, continuano a venir fuori molto lentamente. Il grande passato della Cina, occultato per lungo tempo, potrebbe svelare nuove importanti verità sul passato dell'umanità?
Tra negazioni, ostacoli e reticenze, la verità sull’esistenza delle
Grandi Piramidi cinese si è finalmente fatta strada fino a raggiungere
il grande pubblico.
Si sospettava dell’esistenza di tali strutture in Cina fin
dall’inizio del 20° secolo, ma le tormentate vicissitudini politiche e
sociali, cominciate con la rivolta di Wuchang (1911), hanno
rappresentato un ostacolo molte volte insormontabile.«Il passato antico della Cina è negato a noi e alla sua popolazione, ma il suo grande passato viene lentamente svelato, come è successo per l’antico Egitto», scriveva lo storico Henri Cordier nel 1920. «Anche se riconosciuta come una grande civiltà, i suoi antichi tesori sono appena conosciuti. Voci parlano di piramidi in aree desolate del paese».