Esalazioni che fanno lacrimare, che provocano una sete immediata.
Esalazioni di una nube invisibile, partita da lontano e che si è diffusa
in poco tempo nell'area a est di Napoli investendo in pieno i comuni di
Acerra, Pomigliano e Brusciano.
A provocare
l'ennesima contaminazione è stato un incendio scoppiato ieri sera in una
fabbrica per il riciclo degli olii esausti. L'impianto è ubicato in via
Boscofangone, area industriale di Nola, campagna solcata dal grande
canale dei Regi Lagni.
Sul posto sono
intervenuti i vigili del fuoco della caserma di Nola. E' stato un
incendio di quelli da brivido. Secondo indiscrezioni, nel timore che le
fiamme potessero propagarsi, sarebbero state aperte delle paratie
attraverso cui una valanga di olii roventi sarebbero finiti nel vicino
canale dei Regi Lagni, canale che passa attraverso il confine tra i
territori di Acerra, Brusciano e Nola. Molte le segnalazioni web di
persone che abitano in questi comuni, a poca distanza dal canale.
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