Arriva dalle rocce lunari la conferma piu’ recente che la Luna si e’
formata 4,5 miliardi di anni fa dalla catastrofica collisione fra la
Terra e un pianeta. I dati, pubblicati sulla rivista Science, arrivano
dall’analisi delle rocce portate a Terra dalle missioni Apollo 11, 12 e
16, eseguita dal gruppo dell’universita’ di Colonia guidato da Daniel
Herwartz. I risultati, che saranno presentati l’11 giugno in California
nella conferenza Goldschmidt, si basano sulle misure degli isotopi
elementi presenti nelle rocce, primi fra tutti ossigeno, titanio e
silicio ed in altri elementi rinvenuti nei campioni lunari arrivati
sulla Terra come meteoriti. Questi campioni pero’, una volta raggiunto
il nostro pianeta, avevano scambiato isotopi con i materiali con i quali
erano entrati in contatto falsando cosi’ i risultati. La Nasa ha allora
permesso ai ricercatori di esaminare i campioni lunari raccolti dagli
astronauti sulla Luna nel corso delle missioni Apollo 11, 12 e 16. “Le
differenze sono piccole e difficili da individuare, ma ci sono”, ha
detto Herwartz. ”Cio’ significa – ha aggiunto – che ora possiamo essere
ragionevolmente sicuri che la gigantesca collisione ha avuto luogo ed
inoltre i dati ci forniscono un’idea sulla geochimica di Theia. Il
prossimo obiettivo e’ quello di scoprire quanto materiale di Theia c’e’
sulla Luna”.
La notizia e’ stata accolta con prudenza dalla comunita’
scientifica: per il planetologo dell’Istituto Nazionale di Astrofisica
(Inaf) Diego Turrini ”il fatto che la Luna e la Terra, contrariamente a
quanto si pensava, hanno una differenza sistematica nella loro
composizione e’ un risultato comunque solido di questo articolo. E’
pero’ un po’ presto, secondo me, per dire con certezza quale sia
l’origine di questa discrepanza, perche’ di queste fasi molto remote
della storia del Sistema solare conosciamo ancora poco”. Il risultato,
ha concluso, ”e’ comunque importante perche’ rivela come le rocce lunari
ci possono dare moltissime informazioni sulla storia dei corpi da cui
provengono e sul Sistema solare in generale”.
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