Come riportato dal sito russo gismeteo.ru, le autorità
statunitensi della Army Research HAARP
(«Programma di ricerca aurorale ad alto impatto”) hanno dichiarato che
HAARP chiuderà i battenti nel mese di Giugno 2014.
HAARP è stato lanciato nel 1997, si trova in Alaska e la sua
potenza, presumibilmente – 3.6 MW (la capacità esatta non è nota), si trova in
circa 13 ettari di terreno. L’impianto è composto da un campo di antenne
irradianti onde radio ad alta frequenza, che possono ionizzare una piccola area
nell’Atmosfera. Il sistema è costituito da una antenna radar con radiazioni
incoerenti del diametro di venti metri, magnetometri per studiare le proprietà
fisiche della porzione artificialmente eccitata della ionosfera, un radar
laser, un computer per controllare l’antenna e l’elaborazione del segnale.
Alla stazione sono state effettuate ricerche per la
possibilità di migliorare lo sviluppo dei sistemi di radiocomunicazione e di
difesa missilistica, oltre a studiare la natura della ionosfera. Nel 2005, l’impianto è stato utilizzato per
creare aurore boreali artificiali.
Questo progetto è diventato una leggenda – molti denunciano
e sostengono tuttora, che gli Stati Uniti hanno condotto una ricerca segreta
utilizzando la stazione come arma di controllo del clima.
Nel 2010, il presidente venezuelano Hugo Chavez ha detto che
HAARP e altri programmi simili, hanno causato il terremoto di Haiti. Nello stesso anno, il presidente iraniano
Mahmoud Ahmadinejad alle Nazioni Unite ha detto che l’installazione ha portato
a devastanti inondazioni in Pakistan. Al Progetto HAARP inoltre, gli sono state
attribuite responsabilità per il terremoto in Giappone nel 2011, le frane nelle
Filippine, e incidenti ai satelliti russi e questo è stato anche dichiarato dal
quotidiano russo “Gazeta.” Il rappresentante della US Air Force David Walker,
ha detto che il comando generale che gestisce l’impianto HAARP, non sta più
supportando l’installazione, che continuerà a sviluppare altri modi per
controllare la ionosfera di cui HAARP ne è stato maestro. Il Professore di
Fisica e Astronomia dell’Università del Maryland Dennis Papadopoulos ha
affermato che i dipendenti di alcuni laboratori, le agenzie federali e le
università, così come la Gran Bretagna, Taiwan, Canada, Corea del Sud, Svezia e
Norvegia vorrebbero approfittare delle straordinarie risorse di HAARP, quando
appunto la stazione sarà chiusa nel mese di giugno 2014, dopo il completamento
del programma di progetto di ricerca DARPA.
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